Firenze si trova in una prestigiosa posizione scenografica, al centro di un'ampia conca ad anfiteatro, circondata su tre lati dalle incantevoli colline argillose di Cercina (a nord), Fiesole (a nord-est), Settignano (a est) e di Arcetri, Poggio Imperiale e Bellosguardo (a sud).Ma molto spesso ci scordiamo che a nord ovest c'è Monte Morello , l'unico rilievo assimilabile ad una montagna della ampia conca fiorentina. E' senza dubbio un monte anche per la sua altezza di quasi 1000 metri... Eppure la maggior parte delle ville extraurbane fiorentine si trovano sulla collina di Fiesole , ma pochi sanno che monte Morello era il preferito della famiglia Medici che attirati forse dalle ampie estensioni di bosco e di terreni favorevoli alla caccia e dall'antica provenienza mugellana della famiglia portarono Cosimo I ed il figlio Ferdinando I a fare costruire sulle pendici del monte due tra le più celebri ville rinascimentali della Toscana: villa della Petraia e villa la Quiete.La prima fece da sfondo, nelle sue forme di palazzetto quattrocentesco, all’infanzia di Cosimo,mentre la villa la Quiete va ricordata perchè fu la residenza di Anna Maria Luisa Medici , l'ultima rappresentante del grande casato che con il Patto di Famiglia del 1737 volle legare a Firenze le numerose opere d’arte che ancora rendono preziosi e inimitabili i locali musei
È prevista per venerdì 6 novembre, alle 17 nella Villa medicea della Petraia a Castello, la presentazione del volume" Monte Morello. Storie, bellezze e la sua gente" di Giorgio Conti e il fotografo Nino Ceccatelli ,edito da Pendragon.
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