mercoledì 31 ottobre 2012

La geniale “ pensata “ del governo Monti per bloccare il Ponte di Messina pagando una penale bassissima .



Leggi l'articolo nella pagina OPINIONI IN LIBERTA'

Topolino compie 80 anni … e li porta benissimo !





Fate bene attenzione , sto parlando del giornalino stampato in Italia per la prima volta nel dicembre del 1932 dall'editore fiorentino Giuseppe Nerbini con il nome “ Topo Lino “ . 




Erano appena passati 4 anni dalla creazione di Mickey Mouse ( disegnato da Ub Iwerk con storie scritte da Walt Disney ). Sono passati 80 anni e dopo 2973 copertine il successo resta immutato.



Topolino compie 80 anni … e li porta benissimo !





Fate bene attenzione , sto parlando del giornalino stampato in Italia per la prima volta nel dicembre del 1932 dall'editore fiorentino Giuseppe Nerbini con il nome “ Topo Lino “ . 




Erano appena passati 4 anni dalla creazione di Mickey Mouse ( disegnato da Ub Iwerk con storie scritte da Walt Disney ). Sono passati 80 anni e dopo 2973 copertine il successo resta immutato.



lunedì 29 ottobre 2012

La storia di Gustavodandolo e Godevoprendendolo

Quando l'informazione diventa arte ! Ascoltate questo intervento del giornalista Marco Travaglio nella trasmissione Servizio Pubblico di Santoro il 25 /10/2012

sabato 27 ottobre 2012

Voyager 1 : ma dove vai bellezza in bicicletta ?







Così diceva una famosa canzonetta della metà del secolo scorso.




Una semplice provocazione per parlare di quello che oggi è l'oggetto costruito dall'uomo che si trova in assoluto più lontano dal pianeta Terra: la sonda spaziale Voyager 1 lanciata nell'ambito del Programma Voyager dalla NASA il 5 settembre 1977 da Cape Canaveral. Si parla di 35 anni fa ! Di chilometri ne ha già fatti una quantità mostruosa , eppure continua a funzionare ( in parte ) inviando messaggi che impiegano tempi lunghissimi per arrivare sulla Terra. Cominciamo allora a dare i numeri ! Il suo iniziale progetto ambizioso era quello di passare vicino ai due grandi pianeti Giove e Saturno , cosa che fece puntualmente nel 1979 e 1980 inviando foto interessantissime dei due giganti , quindi iniziò il lungo viaggio che la sta portando fuori del sistema solare. Nel 1990 la sonda ha scattato diverse fotografie ai pianeti del sistema solare quando si trovava ad oltre 6 miliardi di chilometri dalla Terra. La più celebre è la Pale Blue Dot(pallido puntino blu) che mostra la Terra della dimensione di meno di un pixel.







Intanto una notizia per tranquillizzarci : la Voyager 1 è alimentata da una batteria RTGche le permetterà di funzionare, seppure in modo limitato, fino al 2025, quando avrà raggiunto oltre 25 miliardi di chilometri di distanza dalla Terra ( alieni permettendo !). A proposito vi ricordate il famoso disco di platino con le sintetiuche indicazioni del “ nostro mondo “ per i possibili “ interlocutori spaziali “?











Oggi , giorno più giorno meno , ( per l'esattezza il 5 ottobre 2012) la nostra amica ( sempre più sola !) si trovava nell'eliopausa a una distanza di 122,053 UA(equivalenti a 16,918 ore luce o 18,259 miliardi di km) dal Sole. La sonda si sta allontanando dal sistema solare a una velocità di 17,042 km/s, pari a 3,595 UA all'anno .

Piccola notazione personale : per me la Voyager 1 è la perfetta sintesi umana di scienza,tecnologia ed arte. Costruita dall'Uomo usando la parte di se che lo rende più simile al suo Creatore !














Voyager 1 : ma dove vai bellezza in bicicletta ?







Così diceva una famosa canzonetta della metà del secolo scorso.




Una semplice provocazione per parlare di quello che oggi è l'oggetto costruito dall'uomo che si trova in assoluto più lontano dal pianeta Terra: la sonda spaziale Voyager 1 lanciata nell'ambito del Programma Voyager dalla NASA il 5 settembre 1977 da Cape Canaveral. Si parla di 35 anni fa ! Di chilometri ne ha già fatti una quantità mostruosa , eppure continua a funzionare ( in parte ) inviando messaggi che impiegano tempi lunghissimi per arrivare sulla Terra. Cominciamo allora a dare i numeri ! Il suo iniziale progetto ambizioso era quello di passare vicino ai due grandi pianeti Giove e Saturno , cosa che fece puntualmente nel 1979 e 1980 inviando foto interessantissime dei due giganti , quindi iniziò il lungo viaggio che la sta portando fuori del sistema solare. Nel 1990 la sonda ha scattato diverse fotografie ai pianeti del sistema solare quando si trovava ad oltre 6 miliardi di chilometri dalla Terra. La più celebre è la Pale Blue Dot (pallido puntino blu) che mostra la Terra della dimensione di meno di un pixel.







Intanto una notizia per tranquillizzarci : la Voyager 1 è alimentata da una batteria RTG che le permetterà di funzionare, seppure in modo limitato, fino al 2025, quando avrà raggiunto oltre 25 miliardi di chilometri di distanza dalla Terra ( alieni permettendo !). A proposito vi ricordate il famoso disco di platino con le sintetiuche indicazioni del “ nostro mondo “ per i possibili “ interlocutori spaziali “?











Oggi , giorno più giorno meno , ( per l'esattezza il 5 ottobre 2012) la nostra amica ( sempre più sola !) si trovava nell'eliopausa a una distanza di 122,053 UA (equivalenti a 16,918 ore luce o 18,259 miliardi di km) dal Sole. La sonda si sta allontanando dal sistema solare a una velocità di 17,042 km/s, pari a 3,595 UA all'anno .

Piccola notazione personale : per me la Voyager 1 è la perfetta sintesi umana di scienza,tecnologia ed arte. Costruita dall'Uomo usando la parte di se che lo rende più simile al suo Creatore !














venerdì 26 ottobre 2012

Edvard Munch: The Scream 24 OTTOBRE 2012-29 aprile, 2013


Il Museo d'Arte Moderna di New York presenta una speciale mostra dedicata in particolare al celebre capolavoro “ l'Urlo” del pittore norvegese Edvard Munch.
Al Moma dal 24 ottobre al 29 aprile 2013 viene presentata, una delle quattro versioni create dall'artista tra il 1893 e il 1910, divenuto un simbolo moderno dell'ansia umana.







Il dipinto e' stato acquistato da un anonimo collezionista lo scorso maggio da Sotheby's per 120 milioni di dollari: oltre a essere l'opera piu' costosa mai venduta all'asta, e' anche l'unica delle quattro tele in mani private. Le altre tre si trovano in musei norvegesi.
La mostra comprenderà un piccolo gruppo di opere dello stesso periodo ma sicuramente “ l'Urlo” con l 'angosciante immagine di un uomo che tiene la testa urlando sotto un cielo striato e rosso sangue è il capolavoro capofila della mostra. Del resto quel quadro è ormai universalmente considerato il simbolo moderno dell' ansia umana.

Solidarietà della Ferrari e dell'Italia intera per i due marò detenuti in India

La macchina Ferrari al Gran Premio di Formula uno in India avrà sulla carrozzeria una vistosa calcomania raffigurante la bandiera della Marina Militare Italiana . Un segno evidente di malessere derivante dall'arbitrario arresto di due militari italiani in servizio in acque internazionali operato dalle autorità indiane e di solidarietà verso i nostri marò ingiustamente detenuti. Così si è espresso in proposito il ministro degli Esteri indiano : ''Utilizzare eventi sportivi per promuovere cause che non sono di natura sportiva significa non essere coerenti con lo spirito sportivo''. Giusta osservazione , ma semplice e spontaneo fallo di reazione ad una grande ed unilaterale “ angheria “ ! Così diceva Mahatma Gandhi (Mohandas Karmchand Gandhi) : “ Per me è sempre stato un mistero perché gli uomini si sentano onorati quando impongono delle umiliazioni ai loro simili “

martedì 23 ottobre 2012

Un piatto da re : orzo, farro e fagioli !

In piena epoca della " cucina  veloce " , delle merendine " sfiziose " e delle diete "da fame " una boccata d'ossigeno ( si fa per dire !). Il felice connubio di legumi e cereali sprigiona poesia papillare , sobrietà dietetica  ed enfasi salutistica.
Comprendi il messaggio esaustivo e criptato ?

venerdì 19 ottobre 2012

UN SOGNO : FARE LA BENZINA CON L'ARIA E L'ACQUA





Un articolo di Steve Connor pubblicato 1l 19 ottobre 2012 dal quotidiano inglese The Indipendent riporta una curiosa , affascinante e promettente notizia tecno-scientifica che ovviamente è ancora tutta da verificare da parte delle autorità scientifiche ufficiali. In poche parole sembra che un gruppo di ingegneri di una industria inglese ,la Air Fuel Synthesis di Stockton-on-Tees , siano riusciti a produrre 5 litri di benzina sintetica utilizzando anidride carbonica e vapore acqueo.

Troppo bello ! Vi immaginate lo stravolgimento ( positivo ) dell'attuale assetto politico economico del mondo ? Addio 7 sorelle , addio ai ricatti più o meno evidenti dei grandi produttori di petrolio nel mondo ,addio alla fonte primaria di inquinamento ambientale.
Oltre tutto una simile realizzazione potrebbe significare anche il definitivo tramonto del “ nucleare “ e l'immediata fine della crisi economico finanziaria che attanaglia già da tempo le principali economie del pianeta.


mercoledì 10 ottobre 2012

La ” beffa ” delle teste di Modì continua ancora ?


Questo è un mio vecchio articolo pubblicato l'11.11. 2008 su  Kataweb.blog
Lo ripropongo perchè è sempre attuale ( anche con questi tempi di crisi) il desiderio di molti livornesi  di avere  entro il 2020  il museo di Modigliani a Livorno  per celebrare solennemente il centenario della sua morte.


Amedeo Modigliani (Livorno, 12 luglio 1884 – Parigi, 24 gennaio 1920) è un pittore e scultore livornese , noto con lo pseudonimo di Dedo , celebre per i suoi ritratti femminili caratterizzati da volti stilizzati e da colli affusolati. Morì all’età di trentacinque anni ed è sepolto nel cimitero parigino Père Lachaise . 

modigliani.jpgPrecisiamo bene questa appartenenza del pittore alla città di Livorno con la quale mantenne un cordone ombelicale mai interrotto : è significativo per esempio il suo rientro a Livorno nel 1909, malaticcio e logorato dal suo stile di vita dissoluto a Parigi , ma non vi rimase molto e fece presto ritorno nella capitale francese dove affittò uno studio a Montparnasse. Ma andiamo con ordine . Il 1909 per l’artista labronico fu una data importante perché in effetti si era
inizialmente pensato come scultore più che come pittore ed in quell’anno iniziò a scolpire seriamente dopo che Paul Guillaume ,un giovane e ambizioso mercante d’arte, si interessò al suo lavoro e lo introdusse a Costantin Brancusi.
 scultura-modogliani.jpgConstantin Brâncuşi ( 1876– 1957) era uno scultore romeno formatosi all’Accasemia di Bucarest,lavorò a Vienna e Monaco (1899-1904) per trasferirsi poi a Parigi, dove frequentò gli studi di A.Merciè e di Rodin .Nel 1908 strinse amicizia con Modigliani il quale lo invitò a seguirlo a Livorno nell’estate del 1909.Per celebrare nel 2009 il centenario ( 1909-2009) del ritorno di Amedeo Modigliani a Livorno ed anche il suo debutto nella scultura , il Modigliani Institut di Roma ha proposto una mostra che si svolgerà a Bonn in aprile !Perché non è stata scelta la naturale sede di Livorno ? Forse nel mondo degli ” esperti ” pesa ancora la vicenda della celebra ” burla delle teste di Modì ” ?
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quadro-modi.jpgNel 1984  al Museo progressivo  di arte moderna di Livorno fu organizzata una mostra di Modì per celebrare il centenario della sua nascita e mostrare anche le sue sculture. In quella occasione ,su pressione dei fratelli Vera e Dario Durbè ,si decise di verificare se la leggenda popolare locale, secondo la quale l’artista avrebbe gettato nel Fosso Reale  alcune sue sculture fosse vera. Secondo la leggenda infatti nel 1909 Modigliani tornò temporaneamente a Livorno decidendo di scolpire alcune sculture che mostrerà poi presso il Caffè Bardi  ad amici artisti, i quali lo avrebbero deriso consigliandogli di gettarle nel Fosso. Dragando il canale nei pressi della zona di piazza Cavour, dove il Caffè Bardi risiedeva, vennero ritrovate tre sculture rappresentanti tre teste, che molti critici tra cui  Giulio Carlo Argan si affrettarono ad attribuire a Modigliani. Dopo alcuni giorni un gruppo di tre studenti universitari livornesi (Pietro Luridiana, Pierfrancesco Ferrucci e Michele Ghelarducci) dichiararono che in realtà una delle sculture era opera loro, realizzata per burla con banali attrezzi da muratore e gettata nottetempo nel Fosso Reale. Ma non solo : la ” maledizione delle teste ” continuò ed in pratica continua ancora , infatti nel 1991 un certo Carboni di Livorno asserì di possedere tre autentiche sculture di Modigliani. Egli le aveva custodite nella autocarrozzeria senza darvi importanza, dicendo di averle recuperate dalla casa dello zio durante la Seconda guerra Mondiale. La ricostruzione questa volta sembrava possedere elementi di verità in quanto Modigliani aveva affittato una casa nelle vicinanze della casa dello zio del Carboni , ma le autorità competenti non hanno mai saputo dire con precisione se erano vere o false . Dove sono finite oggi ?Questo centenario mi sembra quindi che sarebbe stata un’occasione buona per celebrarlo nella naturale sede di Livorno dove le vicende ( beffe comprese ) si sono svolte , ma sembra invece che si voglia definitivamente allontanare Modigliani dalla sua città natale . Perché ? Sembra addirittura che tale ipotesi sia confermata da dichiarazioni alla stampa ( La Repubblica del 10 novembre 2008 ) dove Christian Parisot , presidente del Modigliani Istitut dichiara la volontà di creare una ” Casa Modigliani ” a Roma !!Casa Modigliani è a Livorno.

Ponte sullo stretto : persi 300 milioni o recuperati 30 milioni di euro ?




Sembra che sia deciso ormai di abbandonare il progetto per il ponte sullo stretto di Messina per questo motivo nella bozza della legge di stabilità ancora in discussione vi è chiaramente scritto che l'operazione costerà 300 milioni di euro alle casse dello Stato.

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martedì 9 ottobre 2012

Due battelli da pesca italiani sequestrati dai libici

In base alle consuetudini internazionali, l'ampiezza delle acque territoriali era stabilita in 3 miglia marine dalla costa (corrispondente alla gittata media dei cannoni), ma alcuni Stati rivendicavano ampiezze maggiori, fino a 200 miglia marine dalla costa. La Convenzione di Montego Bay stabilisce che ogni Stato è libero di stabilire l'ampiezza delle proprie acque territoriali, fino ad una ampiezza massima di 12 miglia marine, misurate a partire dalla linea di bassa marea lungo la costa. Alcuni paesi non hanno accettato questo criterio infatti per esempio Gheddafi tanti anni fa decise unilaterarmente che il Golfo della Sirte, entro il parallelo 32°30', era da considerarsi acque territoriali . Questo parallelo però è posto a ben 300 miglia dalla costa !
Le vicende di questi giorni ci dicono chiaramente che tanti anni sono passati , Gheddafi è morto , in Libia c'è un nuovo governo che si definisce democratico ma nei fatti questo antico e velleitario criterio è sempre applicato ! Ne hanno fatto le spese due battelli da pesca “ Daniela L “ e “ Giulia PG “ partiti da Mazara del Vallo con 14 pescatori a bordo che sono stati intercettati da una motovedetta libica in quelle che per noi sono acque internazionali . Intimati con colpi di arma da fuoco a seguirli nel porto di Bengasi, qui sono stati arrestati. In Toscana si dice : “ anche le pulci hanno la tosse !” Ma possibile che il nostro governo non sia capace di tutelare la vita e gli interessi dei propri cittadini nei confronti di nazioni con un così basso profilo democratico ? Ricordiamoci , a questo punto , anche della detenzione in India dei due militari Italiani.

lunedì 8 ottobre 2012

Adriano Celentano : in diretta su Canale 5 dall'Arena di Verona



Lo spettacolo, dal chiaro titolo delle intenzioni del molleggiato, RockEconomy, è stato accolto nella mitica arena veronese da un enorme pubblico di fans . Questo è stato il tema conduttore di Adriano "La crescita è subordinata a una drastica inversione di marcia dell'uomo, senza la quale è impossibile venirne fuori". Il pubblico è servito : monologhi ( fischiati ) e lunghi silenzi , qualche vecchio e nuovo successo per ingentilire il pubblico che cominciava ad “ infoiarsi “, un bel duetto con l'amico Gianni Morandi .

Adriano sei grande ma comprendi anche le esigenze “ ludico-artistiche” di noi “poveracci “! Magari domani sera  sarà un'altra sera.

venerdì 5 ottobre 2012

Dal congresso IAC ( International Astronautical Congress ) di Napoli una promessa : tra 10 anni il pianeta Terra sembrerà più piccolo.

 La 63ma edizione dello IAC ,il più grande appuntamento annuale del settore spaziale è stato inaugurato questa mattina a Napoli, presso la Mostra d’Oltremare con un messaggio del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e da Enrico Saggese presidente dell’Agenzia spaziale italiana. che ha accolto gli oltre 4000 partecipanti proveniente da tutto il mondo. Sono intervenuti alla cerimonia :Berndt Feuerbacher, presidente dello Iaf -International Astronautical Federation, Luigi De Magistris, sindaco della Città di Napoli, Stefano Caldoro, presidente della Regione Campania, Maurizio Maddaloni, presidente della Camera di Commercio di Napoli e Riccardo Monti, presidente dell’Ice -Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.  Come ha ricordato Feuerbacher, la 63° edizione dello "Iac" è dedicata alla figura del professor Luigi Gerardo Napolitano, storico presidente dello Iaf (l'International Astronautical Federatio fondata nel 1951 La conclusione della cerimonia è stata affidata ad un messaggio di benvenuto del ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Francesco Profumo, in cui ha sottolineato la continuità tra quest’appuntamento e prossima riunione ministeriale dell’Agenzia spaziale europea, che si terrà a metà novembre a Caserta.  Dal pomeriggio sono iniziate le sessioni di lavoro ed è subito emerso un argomento molto interessante : entro una decina di anni si potrà volare da Roma a New York in un'ora basteranno due ore per andare a Tokyo e con un viaggio di tre ore si potrà raggiungere l'Australia. Questo sarà possibile con velivoli in grado di raggiungere quote fino a 60 chilometri a velocità per ora inimmaginabili
E' un campo nel quale gli Stati Uniti sono all'avanguardia, con progetti condotti dal Dipartimento della Difesa come lo spazioplano X-37 dell'Aeronautica Militare statunitense, sviluppato con collaborazione con l' agenzia per i progetti di ricerca avanzata per la difesa (Darpa) e con la Nasa. Sempre negli Usa la Virgin Galactic ha sviluppato lo spazioplano Spaceship, dedicato al turismo spaziale. In Europa per accedere alla frontiera dei voli suborbitali,si sta lavorando allo Skylon progettato da un'azienda privata britannica oltre alle aziende tedesche del settore che lavorano sul progetto dello spazioplano .Anche il settore aerospaziale italiano è in fermento in questo settore  con il Centro di Ricerche Aerospaziali (Cira) e con l'agenzia spaziale giapponese Jaxa, l'Asi studiando il progetto Usv (Unmanned Space Vehicle), con nuove tecnologie e materiali in grado di reagire a velocità e temperature elevatissime.