venerdì 27 gennaio 2017

X Concorso Internazionale di Composizione Sacra Anima Mundi.



L’Opera della Primaziale Pisana e la Rassegna di Musica Sacra Anima Mundi, hanno indetto il X Concorso Internazionale di Composizione Sacra Anima Mundi.
Per questa edizione del Concorso, la composizione dovrà basarsi sul testo dell’inno Ave Maris Stella, da musicare con l'impiego di un coro a 4 voci miste (SATB) e accompagnamento di organo.
Al vincitore andrà un premio di € 5.000,00 (cinquemila/00) e l’esecuzione della composizione all’interno della programmazione dell’edizione 2017 della Rassegna di Musica Sacra Anima Mundi di Pisa.







La commissione giudicatrice è composta da Sir John Eliot Gardiner (Presidente di giuria), Mons. Marco Frisina, Mons. Aldo Armani, M° Antonio Greco e M° Guido Corti. Dopo la scelta della composizione premiata o comunque selezionata con una particolare menzione, l’Ente organizzatore notificherà l’esito del concorso al vincitore e pubblicherà i risultati sul sito dell’Opera della Primaziale Pisana. La composizione dovrà pervenire entro e non oltre il 20 aprile 2017.


In considerazione della futura diffusione alle corali parrocchiali il brano dovrà essere proposto congiuntamente a una seconda versione semplificata, preceduta da un breve preludio per organo solo, seguito poi da una esposizione vocale monodica e da un successivo semplice sviluppo a due voci. Ciascuna versione dovrà essere compresa tra gli 8 e i 10 minuti di durata.
I concorrenti, pur nella libertà di scelta di stile e linguaggio a loro più consono, dovranno tenere in debita considerazione il fatto che le composizioni saranno valutate sia per il valore artistico intrinseco sia per la loro funzionalità ed efficacia nel contesto sacro al quale sono prioritariamente destinate. Ogni Compositore potrà partecipare al concorso con un’unica partitura interamente originale e mai pubblicata, né eseguita o incisa precedentemente. Alla partitura in formato cartaceo si potrà allegare un file audio (midi) della composizione in concorso. La partitura presentata dovrà essere contrassegnata dal solo motto, sigla o pseudonimo garantendo così l’assoluta anonimità di ogni concorrente nella valutazione degli elaborati da parte della commissione giudicatrice. Non è prevista una tassa di iscrizione.
Al concorso sono ammessi compositori di qualsiasi nazionalità, senza limiti di età, in possesso di uno o più dei seguenti requisiti: diploma accademico di primo livello, o di diploma di laurea, o di diploma di Conservatorio dell’ordinamento previgente in Composizione, iscrizione in regola al corso di primo o secondo livello di Composizione presso un Conservatorio musicale italiano o Istituto pareggiato. Possono essere altresì ammessi studenti in possesso di altro titolo di studio equivalente conseguito all’estero e riconosciuto idoneo.


Per il bando e la domanda di iscrizione


SEGRETERIA DEL CONCORSO
“Concorso di Composizione Sacra Anima Mundi”
Opera della Primaziale Pisana
Piazza Arcivescovado n. 1
56126 Pisa
tel. +39 050 835011/12
animamundi@opapisa.it

Agli appassionati di Jazz ed oltre : ''PISAJAZZ 2016/17''

UN FESTIVAL DIFFUSO NELLO SPAZIO E NEL TEMPO


Con il mese di Gennaio la programmazione di Pisa Jazz entra nel vivo, con un fitto cartellone di appuntamenti che si concluderanno l’11 Maggio al Teatro Verdi con il concerto del grande pianista Michel Camilo. Ma la rassegna non si è mai veramente interrotta, dalla sua nascita nella nuova forma di festival diffuso nel 2015. Le molteplici attività del progetto PisaJazz, i concerti, gli incontri, i worskhop e le masterclass, le attività di produzione e circuitazione fino alle pubblicazioni discografiche, coprono l’arco temporale di tutto l’anno solare. Questo sistema di produzione culturale diffusa nel tempo e nello spazio della città (sei le location di questa nuova stagione), ha permesso ad una realtà relativamente piccola come quella dell’associazione ExWide, promotrice dell’iniziativa, di crescere lentamente ma inesorabilmente, raggiungendo in termini assoluti livelli quantitativi e qualitativi dei grandi Festival italiani. Il progetto promosso da ExWide con il contributo della Fondazione Pisa e del Comune di Pisa, in collaborazione con Music Pool e Network Sonoro, dopo le molte stagioni sotto i nomi “Jazz Wide” e “Jazz Wide Young”, è quindi arrivato alla sua terza edizione sotto l’importante marchio “Pisa Jazz”, diventato ormai sinonimo in Toscana di qualità e ricerca dell’offerta musicale.

I NUMERI DI PISA JAZZ
Dagli undici concerti della prima edizione ufficiale nel 2011, la rassegna è cresciuta sia in termini di pubblico che di qualità dell’offerta. Per la stagione in corso, quella che va da novembre 2016 a maggio 2017 (senza contare la collaborazione con Internet Festival che quest’anno ha portato alla realizzazione del sensazionale concerto di Jacob Collier lo scorso 08 ottobre), si contano più di 30 concerti, oltre a tre produzioni originali (Nico Gori Swing 10tet, Dinamitri Jazz Folklore, Fonterossa Open Orchestra) di cui una -l’orchestra swing diretta da Nico Gori- in residenza fissa al club, due volte al mese per tutta la stagione.

LE PRODUZIONI E LA CIRCUITAZIONE
Attualmente sono tre i progetti su cui PisaJazz sta concentrando i suoi sforzi produttivi. Il primo è orchestra swing di Nico Gori; nato nel settembre 2015 in occasione del grande evento di solidarietà “Il Jazz Italiano Per l’Aquila”, è continuato poi come progetto di residenza all’ExWide Club, arrivando ad una pubblicazione discografica e più di quindici concerti su importanti palchi toscani (Grey Cat Festival, Valdarno Jazz, Anfiteatro Jazz Lucca, Capodanno Fiorentino). Il secondo è il progetto nato dalla collaborazione con l’ensemble “Dinamitri Jazz Folklore” che ha portato ad una pubblicazione discografica in coproduzione con Caligola Records (un disco live registrato durante un concerto all’ExWide Club) e che nel 2017 darà i suoi frutti in termini di circuitazione. Il terzo e ultimo, legato maggiormente all’aspetto didattico, è quello della “Fonterossa Open Orchestra”, un orchestra di giovani improvvisatori che sta nascendo all’interno di un workshop sulla conduction diretto da Silvia Bolognesi e da altri musicisti della sua etichetta, che debutterà il 09 Aprile in occasione della terza edizione del “Fonterossa Day”.

LOCATION E CONCERTI
I concerti e le iniziative si svolgeranno in differenti location della città: ogni giovedì, fino a fine aprile, l’appuntamento fisso è all’ExWide Club di Via Franceschi, ma i concerti più importanti si svolgono al Teatro Sant’Andrea, al Cinema Nuovo, al Palazzo dei Congressi e al Teatro Verdi. Quest’anno inoltre si è aggiunta una nuova “venue” alla mappa dei concerti, il Deposito Pontecorvo a San Giuliano Terme; location protagonista a novembre e dicembre con i concerti di Orlando Julius & The Heliocentrics e New York Ska Jazz, ha ospitato i Mop Mop lo scorso 12 gennaio. Il prossimo appuntamento, per cui si aspetta già il tutto esaurito, sarà venerdì prossimo con il concerto dell’insolito duo formato da Gianluca Petrella e Dj Gruff (03 Febbraio).

TEATRO SANT’ANDREA
I concerti al Teatro Sant’Andrea, cominciati a novembre con l’iniziativa “What a Lacy Sunday” dedicata alla musica di Steve Lacy e ripresi domenica scorsa con il Cristiano Calcagnile Ensemble che ha presentato l’album “MultiKulti – Cherry On”, dedicato al trombettista Don Cherry, continueranno domenica 12 Febbraio con i “Virtous Circles of Miles Davies” del Daniele Malvisi Six Group, e il 26 con “Purple Whales”, progetto ispirato alla musica di Jimi Hendrix con “giovani leoni” del jazz come Simone Graziano, Alessandro Lanzoni, Gabriele Evangelista e Michele Tino. Creato ad hoc per la serie discografica “Jazz Italiano Live” di Repubblica / L’Espresso, il progetto è poi diventato un gruppo stabile che sarà in tour per tutto il 2017. A Marzo invece, sempre al Teatro Sant’Andrea, domenica 26 andrà in scena la performance/concerto in solo del violoncellista Ernst Reijseger, una delle figure più importanti della scena musicale contemporanea. Nelle sue performances, il violoncello diviene parte del suo corpo, dando vita a opere piene di alta musicalità, bellezza, pura eleganza e sensibilità.

FONTEROSSA DAY
Il 09 Aprile la rassegna ospita la terza edizione del “Fonterossa Day”, inizialmente nato come appuntamento dedicato all’etichetta indipendente “Fonterossa” di Silvia Bolognesi, è diventato rapidamente una piccola kermesse per tutti gli appassionati di musica improvvisata, sperimentazione e pratica della conduction. Lo special guest di quest’anno sarà la cantante americana Dee Alexander, ma la vera novità sarà l’esibizione della “Fonterossa Open Orchestra”, un collettivo di oltre 25 musicisti formato dagli allievi del workshop di conduction e partiture non convenzionali che si sta tenendo all’ExWide dallo scorso dicembre.

I GRANDI NOMI: CINEMA NUOVO, PALAZZO DEI CONGRESSI, TEATRO VERDI
Dopo il sold-out dello scorso 08 Novembre al Teatro Cinema Nuovo per il concerto di Roy Hargrove,  prossimi tre concerti di punta della stagione saranno il 30 Gennaio sempre al Teatro Cinema Nuovo con il sestetto di Roscoe Mitchell, leggenda vivente del free jazz, che suonerà la musica di John Coltrane in occasione del cinquantesimo anniversario dalla sua scomparsa; il 23 Aprile al Palazzo dei Congressi con i pluripremiati e vincitori del Grammy Award, Snarky Puppy; infine l’11 Maggio al Teatro Verdi con Michel Camilo, mito del latin jazz, in esclusiva italiana con il suo concerto in piano solo. Maestro nelle contaminazioni eleganti, dotato di una tecnica sopraffina si trova a suo agio sia nella classica che nel jazz, raggiunge vette stellari soprattutto nell’incrocio fra ritmi caraibici e jazz. Premiato in America con Emmy e Grammy, è considerato a Santo Domingo una sorta di eroe nazionale, impegnato a promuovere il valore formativo della musica.


Roscoe Mitchell



EXWIDE JAZZ CLUB

All’ExWide Club i concerti si svolgeranno invece tutti i giovedì, alternando jam sessions ad alcuni dei concerti principali della rassegna. Da segnalare in particolare il il 16 Febbraio il quartetto di Emanuele Parrini con ospite il cornettista americano Taylor Ho Bynum, uno dei principali collaboratori di Anthony Braxton; il 02 Marzo James Brandon Lewis in trio, considerato dalla critica internazionale come una delle punte di diamante della nuova scena americana. E ancora il 16 Marzo sarà la volta del Quintetto di Livorno di Andrea Pellegrini, con il progetto dedicato alle musiche di Piero Ciampi; e poi Simone Graziano trio con Tommy Crane (30 Marzo), il quintetto di Mike Turk e Alessandro Fabbri in omaggio a Toots Thielemans (06 Aprile), il nuovo quartetto di Francesco Ponticelli (20 Aprile) e molti altri appuntamenti.
Oltre ai concerti del giovedì, due venerdì al mese continua la residenza dell’orchestra swing capitanata dal clarinettista Nico Gori, che darà vita ad infuocati swing party in stile Cotton Club.


Per informazioni : info@pisajazz.it

giovedì 26 gennaio 2017

OLTRE LA MURAGLIA LA CINA E LE CITTÀ DEL FUTURO

 Al Museo della Grafica  presso il Palazzo Lanfranchi di Pisa si inaugura, venerdì 27 gennaio ore 19, la mostra Oltre la Muraglia, organizzata dall’Istituto Confucio di Pisa .






Oggi si trovano in Cina un quarto delle cento città più popolate al mondo e cinque delle prime dieci, e le municipalità con oltre 1 milione di abitanti sono centosettantuno.
Si tratta così del più grande e rapido processo di urbanizzazione della storia dell'umanità 

Nell’itinerario di Oltre la Muraglia, videogiornalismo, fotografia e pittura instaurano un dialogo che permette al pubblico di confrontarsi con la rappresentazione di un ambiente urbano che, dietro a un impatto disumanizzante, si rigenera continuamente in una nuova, potente poetica.
Il documentario e la videoinstallazione di Giuliano Marrucci permettono di entrare nel cuore del significato politico ed economico del processo di urbanizzazione cinese che, se da un lato ha contribuito a sottrarre centinaia di milioni di persone alla morsa della fame, dall'altro mostra un pesante conto in termini di impatto ambientale e di diseguaglianza sociale. Speranze e contraddizioni legate al processo di urbanizzazione sono cristallizzate nelle foto di Michele Palazzi, che raccontano il conflitto tra ricerca di condizioni materiali più avanzate e rischio di veder svanire un'identità culturale ultrasecolare. Nella ricerca pittorica di Francesco Barbieri questo conflitto diventa un dialogo continuo tra progresso e distopia, tra tradizione e modernità, oggi più che mai palpabile all'ombra dei grattacieli e delle avveniristiche infrastrutture delle nuove megalopoli cinesi.

Durante l’inaugurazione della mostra sarà possibile assistere a una dimostrazione calligrafica del Maestro Nicola Piccioli (FeiMo Contemporary Calligraphy, Firenze).
Museo della Grafica - Palazzo Lanfranchi

Lungarno Galilei, 9 – I56127 Pisa (PI)
Tel. (+39) 050 2216 060
Orario: Dal lunedì alla domenica dalle 9:00 alle 19:00



martedì 24 gennaio 2017

Una fiera millenaria: la Fiera di Sant’Orso di Aosta.

La Fiera di Sant'Orso è una fiera di artigianato e di enogastronomia che si svolge nel centro di Aosta, il 30 e il 31 gennaio di ogni anno,dedicata all'omonimo santo (monaco eremita d'origine irlandese e vissuto ad Aosta, morto nel 529) e celebrato il 1º febbraio, al quale fu altresì dedicata la Collegiata omonima presso il capoluogo, fondata intorno all'anno 1000 . Così lo stesso anno fu per convenzione scelto anche come anno di nascita della fiera stessa. Nella tradizione, la fiera è conosciuta semplicemente come "la foire" o "la millenaria"; oggi vi partecipano più di mille artigiani.




Tradizionalmente, il gesto che dà inizio alla foire è il dono che il santo fece ai poveri della città, dei tradizionali sandali "sabot", proprio nella zona della collegiata. Aosta festeggia quindi per due giorni, partendo dalla piazza principale Émile Chanoux, con eventi, rievocazioni ed esposizioni di artigianato tradizionale e prodotti tipici.
In fiera sono presenti tutte le attività tradizionali: scultura e intaglio su legno , lavorazione della pietra ollare, del ferro battuto e del cuoio tessitura del drap (stoffa in lana lavorata su antichi telai di legno), merletti, vimini, oggetti per la casa, scale in legno, botti…

La visita alla fiera di Sant’Orso è perciò un’esperienza straordinaria e indimenticabile, da vivere con intensa partecipazione emotiva. La fiera di Sant’Orso è anche musica e folklore, e l’occasione per degustare vini e prodotti tipici della Valle d’Aosta. Il “padiglione enogastronomico”, visitabile anch’esso durante i giorni di fiera, ospita infatti le produzioni agroalimentari tipiche della Regione.
La festa popolare culmina nella “Veillà”, la veglia nella notte fra il 30 e 31 gennaio, che vede le vie del centro cittadino illuminate e piene di gente fino all’alba.

Per informazioni
Ufficio artigianato di tradizione
Piazza della Repubblica 15
11100 AOSTA (AO)
Telefono: +39-0165274597
E-mail: u-artigianato@regione.vda.it
Internet: http://www.regione.vda.it/artigianato/default_i.asp

domenica 22 gennaio 2017

Agli Uffizi due opere recuperate del Museo di Castelvecchio


Saranno esposte nella mostra La Tutela tricolore. I custodi dell'identità culturale, nelle nuove sale espositive dell'Aula Magliabechiana


Arrivano e saranno visibili da martedì 24 gennaio prossimo nell'Aula Magliabechiana delle Gallerie degli Uffizi due dei  diciassette dipinti trafugati dal Museo di Castelvecchio nel novembre 2015 e rimpatriati dall’Ucraina lo scorso 22 dicembre. Si tratta di Andrea Mantegna, Sacra Famiglia con una Santa e Giovanni Francesco Caroto, Ritratto di giovane con disegno infantile, che saranno esposti nell'ambito delle mostra La tutela tricolore. I custodi dell'identità culturale.


Andrea Mantegna Sacra Famiglia con una Santa , Verona, Museo Castelvecchio


Francesco Caroto Ritratto di giovane con ritratto infantile, olio su tela, Museo Castelvecchio


Le opere trovano collocazione molto appropriata nell’esposizione degli Uffizi in quanto testimonianze del felice epilogo di un attacco grave subito dal nostro patrimonio, risolto grazie alle nostre forze di polizia e in particolare dei nostri Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale. La sezione della mostra intitolata La globalizzazione del crimine è quella che accoglierà i due quadri per la vicenda della quale sono stati protagonisti, che li ha portati fuori dall’Italia verso una meta che non rientrava, fino a qualche anno fa, fra quelle più consuete per il mercato artistico clandestino. Gli interessi economici che ruotano intorno a questo settore si stanno evidentemente espandendo e richiedono armi sempre più sofisticate per essere efficacemente contrastati.
Il Fanciullo con disegno (conosciuto anche come Giovane con disegno di pupazzo) di Giovan Francesco Caroto, pittore veronese, allievo di Liberale da Verona, vissuto in Veneto fra la fine del Quattrocento e la metà del Cinquecento è databile al 1523. Il pittore, trasferendosi a Mantova, aveva subito l’influenza di Andrea Mantegna al quale spetta la piccola Sacra Famiglia con una Santa considerata un'opera tarda del grande pittore padovano, che a Verona eseguì nel 1499 uno dei suo capolavori giovanili, il trittico dell'altare maggiore della basilica di San Zeno. Della composizione delle quattro figure, di grande energia e monumentalità, recenti analisi radiografiche hanno rivelato un disegno preparatorio a punta d'argento di straordinaria qualità, riferibile ufficialmente al maestro. La Vergine con gli occhi abbassati è molto in linea con la tipologia mantegnesca così come il Bambino robusto, che sta in piedi sulle sue ginocchia.

Si ricorda che la mostra, che avrà termine il 14 febbraio prossimo, è ad ingresso gratuito (con accesso dalla porta 2 del Cortile degli Uffizi) dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle 18.

sabato 21 gennaio 2017

METEORITI : conferenza internazionale a Siena

Per tre giorni, 26-27-28 gennaio 2017, il Santa Maria della Scala ospiterà METEORITI, una conferenza internazionale con presentazioni, workshop, visite  e tavole rotonde alla presenza  di professionisti  del mondo della cultura con l’obiettivo di creare una sosta di network tra gli operatori di settore.



METEORITI è promosso dal Complesso Museale di Santa Maria della Scala, che ha come obiettivo la volontà di compiere una ricognizione del pensiero attuale sulla cultura, sui suoi prodotti e sul ruolo delle istituzioni come motori di cambiamento, coinvolgendo esperti internazionali orientati ad attivare processi e modalità innovative in campo culturale. Per tre giorni, il panel di esperti presente condividerà con i professionisti e gli operatori culturali del territorio le novità sulle pratiche di trasformazione del paesaggio culturale, anche, ma non esclusivamente, alla luce delle culture digitali, in tre ambiti precisi: i musei, la musica, la città, intesa come apparato in grado di generare culture innovative con profonde ricadute civiche e sociali.
'Rompere la cultura' significa innovazione, trasformazione e collaborazione. Ma significa anche comprensione dei processi che possono accompagnare la cultura e l’innovazione verso il futuro e comprensione delle forme e dei modelli  sostenibili in grado di sviluppare cultura e cambiamento. Le ultime sessioni di Meteoriti saranno appunto dedicate ad indagare anche questi fenomeni, attraverso speech e tavole rotonde.


La tre giorni si aprirà il 26 gennaio con un hackaton dal titolo “Audioguide: non è più una questione di tecnologie” finalizzato a individuare modalità e forme innovative di contenuti, anche utilizzando narrativamente le tecnologie. L'hackaton è aperto a tutti ed è obbligatoria l'iscrizione on line sul sito www.meteoriti.org


Il 27 gennaio sono previste al mattino le sessioni dedicate alla città, a cui parteciperanno fra gli altri Giovanni Lavarra, Daniele Marrama, Bertram Niessen, e ai musei con interventi di Antonello Marotta, Chiara Bernasconi del MoMa di New York e Agnes Alfandari, già direttrice aggiunta del Louvre.
Nel pomeriggio la sessione dedicata alla musica con interventi del maestro Antonio Anichini e di Kikka Ricchio, produttrice musicale cui seguiranno due speesh performativi realizzati da David Moss, uno dei massimi vocalist contemporanei, e di Giulio Aldinucci, compositore. La sessione su “Le condizioni del futuro: processi di cambiamento e fundraising” prenderà avvio nel secondo pomeriggio del 27 con una relazione di Stuart Thompson dell'Ocse, cui seguirà una tavola rotonda moderata da Giorgia Vannozzi, Assessore alla cultura del Comune di Siena a cui parteciperanno gli assessori alla cultura Gianni Torrenti (Friuli Venezia Giulia) e Monica Barni (Regione Toscana) oltre a Claudio Bocci, direttore di Federculture.


Si chiude il 28 gennaio con gli interventi di Karim Hendilii e Matteo Rosati dell'Unesco, di Massimo Coen Cagli della Scuola di Foundraising, del prof Lorenzo Zanni, di Nicola Sani, di Andrea Pollarini dello Iulm di Milano e di Vittorio Salmoni di Fabriano Città Creativa che precederanno la tavola rotonda conclusiva con gli assessori Paolo Mazzini e Sonia Pallai, la presidente dell'ordine degli architetti di Siena Elisabetta Corsi e di Roberto Siagri, presidente di Eurotech.


Tutte le sessioni presenteranno in coda una serie di paper selezionati attraverso una call internazionale lanciata in agosto con relatori provenienti da Gran Bretagna, Spagna, Stati Uniti e Italia.


METEORITI è un progetto curato da Ilaria D'Uva, Renato Quaglia e Daniele Pitteri ed è realizzato dal Santa Maria della Scala in collaborazione con l'Accademia Chigiana, l'Istituto Franci, l'ordine degli architetti di Siena, D'Uva Workshop e Opera – Civita.



Iscrizioni hackaton


iscrizioni convegno


Ufficio Stampa


Opera - Civita
Salvatore La Spina - Tel. 055 290383 - cell. 331 5354957 s.laspina@operalaboratori.com
Barbara Izzo - Arianna Diana - Tel. 06 692050220-258 b.izzo@operalaboratori.com; a.diana@operalaboratori.com


  
Ufficio Stampa Comune di Siena
Roberta Ferri
Tel. 0577 292201


PROGRAMMA


giovedì 26 gennaio
Hackaton: Audioguide: non è più un problema di tecnologie


ore 10-13
Invasione digitale del Santa Maria della Scala


ore 15-20
Sala Vieri Mascioli 
sessione progettuale Hackathon


venerdì 27 gennaio, ore 9.30-11.30
Sala Vieri Mascioli


Saluti del Sindaco di Siena Bruno Valentini


Programma Città
chairmanRenato Quaglia,
-History
Luca Massidda, Docente sociologia urbana, Scuola di Ateneo Architettura e Design, Università di Camerino
-Innovation:
Giovanni La Varra, Architetto Barreca&La Varra, Uniud
Daniele Marrama, Presidente Fondazione Banco Napoli
Bertram Niessen, Direttore Scientifico cheFare
Marina Gennari, Architetto Ordine provinciale degli Architetti, Siena


Paper
Andrea Pugliese, Progettista culturale e co-fondatore Impact Hub Roma
Kleiner Flug, Casa editrice di fumetti
Officina Piedicastello, Laboratorio sociale


venerdì 27 gennaio, ore 11.30-13.30
Sala Vieri Mascioli
Programma Musei
chairmanIlaria D'uva


History
Antonello Marotta, Docente di progettazione architettonica, Dipartimento di Architettura, Design, Urbanistica di Alghero, Università degli Studi di Sassari


Innovation
Chiara Bernasconi, Assistant Director in digital media, MoMA New York (in diretta Skype)
Agnes Alfandari, Head of Digital, Institut français (Parigi) 
Tijana Tasich, Founder and digital consultant, Digitelling Agency (Londra)  - DA AGGIUNGERE
Marianna Marcucci, Co-founder Invasioni digitali
- Paper
Tony Trehy, Director of Bury Art Museum (Greater Manchester)
Raquel Mesa, Web Manager - Digital Strategy at Acción Cultural Española, AC/E (Madrid)
N2U Art, Art Group (Parigi)


venerdì 27 gennaio, ore 15.00-17.15
Sala Vieri Mascioli
Programma Musica
chairmanDaniele Pitteri


-History:
Antonio Anichini, Compositore, storico della musica
Innovation: (max 3)
Giulio Aldinucci, Musicista
David Moss, Musicista e Direttore Artistico Institute for Living Voice (Anversa)
Kikka Ricchio, Ceo e direttore artistico di Musicart
- Paper


Eleonora Costanza, Performer e didatta; Federico Costanza, Musicista e compositore


ore 17.30-19.30
Sala Vieri Mascioli
Le condizioni per il futuro: processi di cambiamento e fundraising
chairmanRenato Quaglia


Speech:
Stuart Thompson, Policy Analyst, OECD Centre for Entrepreneurship, SMEs, Local Development and Tourism


Tavola Rotonda
Gianni Torrenti, Coordinatore assessorati alla cultura Conferenza Stato/Regioni
Monica Barni, Vice presidente Regione Toscana
Claudio BocciDirettore Federculture
modera: Francesca Vannozzi, Assessore alla cultura Comune di Siena


Premiazione Hackathon  - DA AGGIUNGERE


sabato 28 gennaio


ore 10.00-13.00
Sala Vieri Mascioli
Le condizioni per il futuro: processi di cambiamento e fundraising
chairmanIlaria D'Uva


Karim Hendili, UNESCO, Centro per il Patrimonio Mondiale, Coordinatore del Programma Città
Matteo Rosati, UNESCO, Unità Cultura, Ufficio Regionale per la Scienza e la Cultura in Europa
Nicola Sani, Compositore, Direttore artistico Accademia Chigiana Siena
coffee break
Massimo Coen Cagli, Fondatore e direttore scientifico della Scuola di Roma Fund-rasing.it
Roberta Sulli, Responsabile Fundraising e Membership Fondazione Teatro dell'Opera di Roma


Light Lunch


ore 15-18.00
chairmanDaniele Pitteri


Andrea Pollarini, Docente Gestione degli eventi per lo sviluppo del turismo, IULM Milano
Vittorio Salmoni, Architetto, Fabriano Città Creativa
Lorenzo Zanni, Professore di Marketing internazionale e International Management ,Università di Siena


-Tavola rotonda
Paolo Mazzini, Assessore Ambiente, Patrimonio, Lavori pubblici, Protezione civile, Sistemi informativi Comune di Siena
Sonia Pallai, Assessore al turismo Comune di Siena
Roberto Siagri, Presidente Eurotech
Elisabetta Corsi, Presidente Ordine provinciale degli Architetti, Siena


Meteoriti
è un progetto promosso da
Comune di Siena – Santa Maria della Scala
a cura di
Ilaria D'Uva, Renato Quaglia e Daniele Pitteri


realizzato in collaborazione con
D'Uva
Accademia Chigiana
Istituto Superiore di Studi Musicali Rinaldo Franci
Ordine degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Siena
Opera Laboratori - Civita