domenica 27 maggio 2012

NIENTE PIU' BUCHI : ORA C'E' IL "GLYCOLASER"

Tutti i malati di diabete conoscono molto bene la tecnica nefelometrica che permette di misurare più volte al giorno la glicemia utilizzando però il fastidioso metodo di “ pungitura “ del dito di una mano per prelevare la preziosa goccia di sangue da porre sulla striscia da introdurre nell'apparecchio ,che in pochi secondi ci fornirà l'esatto indice glicemico del nostro sangue. Un sistema tutto sommato pratico che permette la valutazione veloce del parametro , anche se ci troviamo fuori di casa . Unico neo : la fastidiosa e dolorosa puntura ! La scienza e la tecnologia hanno fatto un importante passo avanti con  Glycolaser il nuovo strumento che consente di misurare la glicemia senza dover utilizzare aghi o pungere il dito. Un brevetto tutto italiano che funziona grazie a un dispositivo laser  che consente la lettura dell’indice glicemico, appoggiando il pollice sull’apparecchio e leggendo il risultato della scansione, senza aghi o punture.
La sperimentazione, condotta dal Diabetes Research Center dell’Istituto San Raffaele di Milano, diretto da Emanuele Bosi, sono stati presentati in anteprima mondiale a Torino, durante il Congresso della Società Italiana di Diabetologia, sembra aver portato buoni risultati con una accuratezza che si aggira intorno al 90%. Si spera quindi che nel giro di pochi mesi l'apparecchio ottenga tutte le certificazioni internazionali necessarie per potere essere commercializzato liberamente.

1 commento:

ISABELLA ha detto...

SPERIAMO CHE INTERESSI DI VARIO ORDINE NON FRENINO QUESTA RICERCA. LA PUNTURA DEL DITO PUO SEMBRARE UNA STUPIDAGGINE MA QUANDO SEI INSULINA DIPENDENTE E SEI CONTINUAMENTE SOGGETTA A QUESTA MISURAZIONE LE DITA SONO MASSACRATE. A MIA MADRE ORMAI NON SI RIMARGINANO LE PIAGHETTE CAUSATE DAL CONTINUO PUNGERE E COME DICE LEI NON HA PIU LE IMPRONTE DIGITALI!