giovedì 24 luglio 2008

La politica “ del Gran Casino “.





Scriveva nel 1971 l’ing. Roberto Vacca : “ Il medioevo prossimo venturo “ ipotizzando prevalentemente scenari apocalittici planetari di derivazione ambientale, ma l’anonima frase il “ casino è vicino “ rende meglio l’idea dell’incipiente italico futuro.
Se le parole non bastano ,il dito alzato con solenne cipiglio del senatur Umberto Bossi , nonché ministro della Repubblica ,per rimarcare la personale acredine nei confronti del patriottico “ Inno di Mameli “ , è la sottolineatura evocativa di prossime ambientazioni politiche in scranni collocati non nel sacrale Parlamento repubblicano ma in “ case abitate da donne di facili costumi “.
Che bello ! Finalmente le rivoluzioni si fanno rivolgendo insulti ai propri avversari politici , magari facendo il gesto del “ manico d’ombrello “, seminando giornali e salotti “ buoni “ televisivi di fantasiose e bugiarde “ mascalzonate” perpetrate in tempi recenti o passati dal potente di turno. Niente violenza ( per ora ) ma tanta cafonaggine senza rendersi conto che i cattivi maestri ( non mi riferisco agli insegnanti del SUD insultati da Bossi ) hanno fatto e stanno facendo molti proseliti che guarda caso , nelle periodiche frequentazioni di palazzi sportivi ( stadi ), con esuberante baldanza prima di tutto fischiano sonoramente il proprio ed altrui inno nazionale ; quindi “ menano “ forza pubblica ed eventuali supporters dell’altra squadra ed infine come atto liberatorio e rivoluzionario spaccano gli arredi dei bagni pubblici ( water , bidet , rubinetterie , ecc, ) disseminando i brandelli , come feticci tribali , nelle strade circostanti l’impianto sportivo . Qualcuno più intraprendente che, magari, ha approfondito maggiormente brani filosofici inerenti alla “ lotta di classe “ porta fino alla vicina stazione preziosi brandelli di tubi ottonati che, brandendo come clava sul treno “ amico “ preso per ritornare felicemente alla propria casa, sfascerà ogni cosa per lasciare un criptato ma efficace messaggio politico .Ma di che ? Di grande casino .
Chi ha voluto e vuole tutto questo ?

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