lunedì 11 dicembre 2017

Nano Campeggi : l'illustratore dei sogni


Silvano ( detto Nano) Campeggi è un artista italiano ( Firenze 1923) specializzato nel dipingere stupendi cartelloni  che presentano i grandi film realizzati dalle case di produzione nazionali ed estere.
Tutto iniziò,  dopo gli studi di grafica e disegno presso l'Istituto D'Arte di Porta Romana, a Firenze, alla fine della Seconda guerra mondiale con  un incarico della Croce Rossa Americana per dipingere alcuni ritratti di soldati prossimi al congedo. In questo modo entrò in contatto con la cultura, la musica e il cinema d'oltreoceano , permettendogli di cominciare a  lavorare  come cartellonista  per le  più famose case di produzione cinematografiche  tanto che ancora oggi negli Stati Uniti è considerato tra i più importanti artisti grafici nella storia del cinema americano. Dopo la guerra si trasferì  a Roma ed  il suo primo manifesto è del 1946, per il film Aquila nera di Riccardo Freda.
Dopo poco tempo viene contattato dalla Metro-Goldwyn-Mayer per la realizzazione del manifesto del film Via col vento, al quale seguiranno oltre 3000 lavori, oltre che per la MGM anche per Warner Brothers, Paramount, Universal, Columbia Pictures, United Artists, RKO, Twentieth Century Fox.Fra i cartelloni più famosi: Casablanca, Cantando sotto la pioggia, Un americano a Parigi, West Side Story, La gatta sul tetto che scotta, Vincitori e vinti, Exodus, Colazione da Tiffany.






La sua città natale Firenze gli ha dedicato una bella mostra antologica dal titolo "Silvano 'Nano' Campeggi. Tra divi e diavoli''  visitabile ( ingresso libero dal venerdì al mercoldì)  fino al 6 gennaio 2018 nella sala d'Arme a Palazzo Vecchio.