Silvano ( detto Nano) Campeggi è un artista italiano ( Firenze 1923) specializzato nel dipingere stupendi cartelloni che presentano i grandi film realizzati dalle case di produzione nazionali ed estere.
Tutto iniziò, dopo gli studi di grafica e disegno presso l'Istituto D'Arte di Porta Romana, a Firenze, alla fine della Seconda guerra mondiale con un incarico della Croce Rossa Americana per dipingere alcuni ritratti di soldati prossimi al congedo. In questo modo entrò in contatto con la cultura, la musica e il cinema d'oltreoceano , permettendogli di cominciare a lavorare come cartellonista per le più famose case di produzione cinematografiche tanto che ancora oggi negli Stati Uniti è considerato tra i più importanti artisti grafici nella storia del cinema americano. Dopo la guerra si trasferì a Roma ed il suo primo manifesto è del 1946, per il film Aquila nera di Riccardo Freda.
Dopo poco tempo viene contattato dalla Metro-Goldwyn-Mayer per la realizzazione del manifesto del film Via col vento, al quale seguiranno oltre 3000 lavori, oltre che per la MGM anche per Warner Brothers, Paramount, Universal, Columbia Pictures, United Artists, RKO, Twentieth Century Fox.Fra i cartelloni più famosi: Casablanca, Cantando sotto la pioggia, Un americano a Parigi, West Side Story, La gatta sul tetto che scotta, Vincitori e vinti, Exodus, Colazione da Tiffany.
La sua città natale Firenze gli ha dedicato una bella mostra antologica dal titolo "Silvano 'Nano' Campeggi. Tra divi e diavoli'' visitabile ( ingresso libero dal venerdì al mercoldì) fino al 6 gennaio 2018 nella sala d'Arme a Palazzo Vecchio.