venerdì 26 luglio 2013

Forse ci siamo : dopo un secolo di storia supergloriosa l'Inter diventa del tutto internazionale .

L'Inter nacque la sera del 9 marzo 1908 intorno ad un tavolo imbandito al ristorante "l'Orologio" di Milano quando membri dissidenti dell'allora "Milan Cricket and Football Club" (oggi AC Milan) si dettero quel fatidico appuntamento  che avrebbe dato origine al   "Football Club Internazionale di Milano" . In pratica la nuova  squadra avrebbe dovuto essere aperta verso l'estero, anche nel senso di offrire spazio a giocatori  non italiani (come il suo primo Capitano, lo svizzero Manktl). I colori della Società - oro, nero, azzurro - sono rimasti gli stessi di oggi.





Per un secolo però la presidenza della società è sempre rimasta in mani italiane raggiungendo l'apice di nobiltà calcistica  con il presidente Angelo Moratti prima e con il figlio Massimo dopo coadiuvati da personaggi di grande livello come l’avvocato Peppino Prisco e Giacinto Facchetti. Dopo 31 anni la famiglia Moratti sta per cedere la società al magnate indonesiano Erick Thohir , infatti ieri ( 25 luglio) è arrivato a Milano con il fidato collaboratore Jason Levien per firmare lo storico atto





Sembra che dopo ripetuti " faccia a faccia " tutto sia pronto per le firme, che dovrenbbero essere messe entro il 31 luglio per siglare un affare da record . La trattativa è ovviamente molto riservata ma secondo indiscrezioni ( non controllabili )Thohir dovrebbe versare poco meno di 400 milioni di euro per avere tutta l’Inter. Acquisirà subito il 75% della società, il resto entro due anni. La storia ha allungato ancora il suo drappo nero su una società sportiva italianissima con il cuore e la mente aperta al mondo per questo  resta un certo senso di malinconia perchè l'operazione  segna  comunque la fine di un’era  gloriosa.

domenica 21 luglio 2013

Le auto a guida autonoma :una risposta alla imbecillità umana dilagante






Per chi viaggia in auto è un ritornello sempre più frequente : " ma chi ti ha dato la patente ? "  Infrazioni macroscopiche , come per esempio persone che percorrono l'autostrrada in senso contrario ,  invasioni di corsia  o pericolose  mancanze di precedenza  dovute all'uso sempre più frequente e smodato di droga ed alcool , oppure patenti concesse  con troppa indulgenza ad autisti un pò troppo vecchi . Ma viene il dubbio di pensare anche ad una regressione collettiva delle capacità intellettive delle persone che rendono molto pericolose le loro interazioni automobilistiche in un traffico sempre più intenso, caotiche e veloce.Una risposta intelligente a tutto ciò sembra potere essere la delega della nostra incolumità alla tecnica evoluta . Ed ecco la nascita delle auto a guida autonoma , quelle tanto per chiarirsi le idee  che si muovono nel traffico  cittadino senza conducente . Dopo i  primi  modelli  sperimentali  i test sulle strade britanniche di auto che a breve entreranno definitivamente sul mercato inizieranno entro il 2013 in base ad un decreto del Governo Britannico. Finora gli esperimenti britannici sui veicoli a guida autonoma hanno avuto luogo solo su strade e aree private. I primi test dovranno avvenire inizialmente con auto a guida semi-autonoma e su strade a traffico limitato. Dovrà, inoltre, essere presente a bordo un guidatore esperto che sia in grado di prendere il controllo del veicolo, se necessario