E' stato un grande cantante , un tenore mancato che aveva iniziato a studiare canto lirico su suggerimento dell'amico tenore Galliano Masini ,ma forse , accorgendosi ben presto di non potere raggiungere i livelli dell'amico-guida , decise di dedicarsi alla musica leggera raggiungendo velocemente grande popolarità.
Nacqua a Livorno ( pardon lui avrebbe detto all'Ardenza )il 25 gennaio del 1922 e morì a Prato il 18 marzo 1986 , ma in realtà la sua intensa carriera era terminata nei primi anni '70 a causa di un grave esaurimento nervoso.
Forse più apprezzato all'estero che in Italia , Virgili dal 1962 calcò le scene internazionali impegnandosi in lunghe tournée con straordinari successi di pubblico e critica in memorabili concerti al Carnegie Hall di New York o all'Olympia di Parigi.
Attraverso i microfoni della radio nei primi anni '50 lanciò la canzone Addio sogni di gloria del Maestro Carlo Innocenzi che divenne un successo mondiale ripagandolo così con una popolarità enorme.
Quando gli impegni artistici lo permettevano , Luciano amava ritornare alla sua Ardenza ed un saluto al Grande Maestro ed amico era sempre nei suoi pensieri così che con livornese baldanza appariva a Villa Masini a Colline ( LI).
Luciano Virgili ha ripreso e interpretato con la sua voce tenorile capolavori classici della canzone italiana accompagnato da Grandi Orchestre Sinfoniche dirette dai Maestri Dino Olivieri e Gian Maria Guarino : Signorinella , Fili d'oro , Come Pioveva , Vipera , Tornerai , Signora Fortuna , Non dimenticar le mie parole ......
Ha partecipato a varie edizioni del Festival di Sanremo , Festival di Napoli , Festival di Saint Vincent ( nel 1962 vince la Grolla d'oro ) , Canzonissima , ecc. ma voglio ricordare anche l'impegno di Luciano nell'incidere per La Voce del Padrone molti 33 giri con l'orchestra diretta dal Maestro Pino Calvi cantando melodie di Tosti , Denza , Gastaldon e Schubert , arie di operette ,vari duetti con la soprano Gianna Galli accompagnati dal Maestro Guarino einidendo un disco con musiche di Mascagni , Leocavallo , Rossini , Gluck e Chopin curato dal Maestro Angelo Giacomazzi.
Del repertorio cosìddetto 'leggero' voglio ricordare : Giamaica , Non ti scordar di me , Ti voglio tanto bene , 'Na sera 'e maggio , Granada , Malafemmina , Piccola Butterfly , Rondine al nido , Io sono il vento , ecc.
Non era però ancora l'epoca adatta alla valorizzazione del canto ' leggero ' con ' profanazioni ' nel settore operistico ( Bocelli docet !!) e si è visto con quale velocità il pubblico lo ha dimenticato.
Per questo ha titolo a rimanere in Casa Guidi.
Mauro & basta